Gli errori comuni in cucina che rovinano i tuoi piatti: il numero tre è scioccante!

La lista degli errori più comuni che commetti in cucina e che rovinano i tuoi piatti: il numero tre ti lascerà senza parole!

Non sempre i piatti che escono dalla nostra cucina sono buoni e invitanti come li avremmo immaginati. Anzi, spesso e volentieri la resa è di gran lunga distante da quelle che erano le aspettative iniziali.

Capita a chiunque, d’altro canto, di andare in difficoltà persino di fronte a ricette che potrebbero sembrare semplici, come un piatto di pasta al ragù o un risotto ai funghi (qui per scoprire una ricetta che farebbe invidia ai migliori chef).

Come mai, ti starai chiedendo, le aspettative, a volte, non soddisfano la realtà? Tutto si lega ad alcuni errori comunissimi che, se solo prestassi un po’ più di attenzione, scopriresti di star reiterando anche tu. Sono proprio questi errori, di fatto, a rovinare la resa dei piatti che sforni.

Gli errori più comuni che commetti in cucina

Il primo passo falso che potresti commettere, quando ti appresti a iniziare una cucinata, è di non leggere la ricetta alla quale ti ispiri fino in fondo. Questo, in corso d’opera, potrebbe portarti a scoprire che ti sei dimenticato di un passaggio fondamentale, o peggio ancora di un ingrediente che non eri proprio arrivato a leggere.

L’altro, comunissimo passo falso è quello di iniziare a cucinare direttamente su una padella fredda, trascurando di riscaldarla. Questa operazione, di fatto, va a causare cotture non uniformi e sapori molto meno intensi, che rischierebbero di rovinare il tuo piatto.

Il terzo errore, che stiamo per presentarti, è uno di quelli a cui non fa mai caso nessuno. In realtà, però, si tratta di una procedura che, nel momento in cui viene sbagliata, compromette per sempre la riuscita della ricetta nella quale ti stavi impegnando.

Cottura dell’aglio: attenzione al passo falso che rovina tutto

La stragrande maggioranza delle pietanze che cuciniamo non potrebbe esistere senza un soffritto d’aglio che si rispetti, e che conferisca al piatto quel sapore che solo questa pianta riesce a dare.

Se, però, ti rendi conto che l’aglio che stavi facendo soffriggere si è bruciato, tanto vale gettarlo nel sacchetto dell’umido e ricominciare da capo. L’aglio bruciato, infatti, è in grado di rovinare qualunque ricetta e di coprire persino il sapore più forte, per via del suo gusto amarognolo.

Un errore, questo, che rischia di costarti davvero caro nella preparazione della tua prossima ricetta. Come evitarlo? Semplicemente, abbi cura di aggiungere l’aglio solamente nella fase finale del soffritto, a fuoco basso, e controllandolo a vista d’occhio.

Cottura dei cibi: occhio a non esagerare con le porzioni

L’ultimo passo falso da cui tenersi alla larga concerne proprio la modalità di impiego delle padelle. Evita di riempirle fino a i bordi, perché sarebbe il modo perfetto di impedire che gli alimenti si cuociano in maniera uniforme. Cerca, invece, di adoperare lo spazio offertoti dalla padella con accortezza, valutando cotture a più riprese.