Con l’approvazione al Senato la revisione del Codice della Strada è diventata legge. Cosa succede ora in caso di tasso alcolemico superiore ai limiti?
Fortemente voluta dal Ministero dei Trasporti, la nuova legge sul Codice della Strada è stata approvata nei giorni scorsi entrando a tutti gli effetti in vigore. Andando a modificare una serie di norme già in essere o inserendone di nuove e puntando, in primis, sull’inasprimento di sanzioni e pene per alcune tipologie di reati.
Tra di essi anche quelli legati all’alcol in quantità superiori ai limiti di legge per chi guida. Che cosa cambia dunque e cosa si rischia da ora in poi nel caso in cui la legge venga violata? Scopriamolo insieme.
Alcol alla guida: cosa cambia con il nuovo Codice della Strada 2024
Il Codice della Strada 2024 parla chiaro in fatto di irresponsabilità al volante ed è pensato per garantire una maggiore sicurezza per chi si trova in strada. Con una normativa che punta molto sull’inasprimento delle pene per i trasgressori oltre che su nuovi strumenti di prevenzione. E che si focalizza, in particolare sui limiti alcolemici e sulle conseguenze in caso di un loro superamento. Allo scopo di ridurre il numero di incidenti stradali ed in particolare di sinistri mortali o con feriti gravi.
Per quanto riguarda il limite alcolemico generale non vi saranno modifiche: esso rimane infatti fissato a 0,5 g/l ma per due categorie il margine viene ridotto a zero assoluto, ovvero non sarà possibile consumare alcun tipo di bevanda alcolica prima di guidare. Si tratta dei neopatentati in possesso della patente da meno di tre anni e dei conducenti professionali ovvero gli autisti di mezzi pubblici e per il trasporto di merci. Le sanzioni inoltre saranno più severe con multe che aumenteranno sulla base del tasso alcolemico rilevato.
Ma non solo perché qualora esso superi 1,5 g/l si andrà incontro alla possibile revoca della patente (multe da 573 fino a 3200 euro e sospensione da 3 mesi fino a un anno). Le disposizioni prevedono anche, per i recidivi, oltre che l’aumento di un terzo delle sanzioni, di installare obbligatoriamente il dispositivo alcolock che bloccherà l’avvio dell’auto qualora venga rilevato alcol nel respiro del guidatore. Inoltre per i recidivi non sarà facile riottenere la patente in quanto dovranno sottoporsi ad approfonditi esami medici. Parallelamente verranno intensificati i controlli da parte delle forze dell’ordine ed in particolare nei fine settimana oltre che durante le festività.