Questi oggetti quotidiani nascondono segreti che nessuno ti ha mai svelato: rimarrai a bocca aperta quando ne scoprirai il reale significato
Capita spesso di prendere in mano uno dei tanti oggetti o strumenti disseminati per casa nostra, osservarlo con accuratezza e notare un dettaglio che, prima di allora, non ci era mai capitato di attenzionare.
Può trattarsi di un pulsante nascosto, una leva mai notata, o magari di una funzionalità fino a quel momento sconosciuta. Tutto questo per dire che le cose con cui riempiamo casa, e che ci sembra di saper usare alla perfezione, in realtà nascondono parecchi segreti.
In questo articolo ripercorreremo alcune delle stravaganze che, senza ombra di dubbio, ti sarà capitato almeno una volta nella vita di notare. Ma sulle quali, ne siamo altrettanto certi, non ti sei mai soffermato adeguatamente per chiederti come andassero impiegate.
Se credi di conoscere a menadito gli oggetti di cui ti servi, fai la prova recandoti in bagno e prendendo in mano il tuo spazzolino da denti. Avrai sicuramente notato che le setole sono in parte bianche e in parte di un altro colore (blu, in genere).
Perché questo, verrebbe da chiedersi? Sicuramente non lo sai, ma il colore delle setole serve proprio ad aiutarti a comprendere quando è ora di cambiare lo spazzolino e di acquistarne uno nuovo.
Nel momento in cui il blu delle setole sbiadisce, fino a diventare di colore azzurrino, il segnale che aspettavi è finalmente arrivato. Le setole del tuo spazzolino sono consumate, ed è davvero giunta l’ora di sostituirlo.
I manici delle pentole che adoperiamo ogni giorno per cucinare hanno una doppia funzione. In modo particolare, ci riferiamo a quelli di forma arrotondata, proprio come l’esempio che vedi in foto.
Questi, nella fattispecie, consentono non soltanto di impugnare la pentola e di gestirla come meglio crediamo. Sono, in realtà, un appoggio funzionale e pratico per i mestoli in legno che spesso adoperiamo per mescolare la pasta in cottura, o magari il sugo che stiamo facendo bollire.
Basterà infilare la parte inferiore del manico all’interno del buco del manico e lasciarlo appoggiato alla pentola. Così facendo ti eviti di sporcare di sugo il piano cottura, ma ti garantisci anche di recuperare il mestolo con facilità, evitando che tu lo perda tra i tanti arnesi che possiedi in cucina.
Il mestolo per raccogliere gli spaghetti, e più in generale la pasta lunga, ha una fisionomia impossibile da confondere. È infatti dotato di un buco centrale che, se non lo sapessi, è tutt’altro che casuale.
Quando hai bisogno di calare una porzione di pasta ma non hai a disposizione una bilancia per alimenti, usa proprio quel mestolo per regolarti con le quantità. Gli spaghetti che riuscirai a inserire all’interno del buco sono esattamente quelli che soddisferanno il fabbisogno di una persona.
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