Purtroppo sono diversi gli oggetti di uso quotidiano che rilasciano sostanze nocive in casa: vediamo come vivere in un ambiente domestico sano.
Sono numerosi gli oggetti che rilasciano sostanze nocive e che utilizziamo in casa ogni giorno. È importante conoscerli per evitare ogni rischio, trovando soluzioni migliori e per vivere in un ambiente domestico sano e sicuro. Senza rendercene conto, nell’aria rilasciamo tossine e agenti chimici che rappresentano un rischio per noi e per la nostra famiglia, ma anche per i nostri animali domestici.
Prima di tutto, occorre dividere gli oggetti e le sostanze che rappresentano un pericolo per l’ambiente, e quelli che rappresentano un pericolo per la nostra salute. In ambito domestico, è sempre bene adottare buone abitudini, apparentemente insignificanti, ma che hanno un notevole impatto sull’ecosistema e, in piccolo, sulla nostra casa. Come affrontare questo tipo di inquinamento?
Le sostanze nocive presenti in casa: gli oggetti più a rischio che utilizziamo quotidianamente
Incominciamo con le sostanze più dannose per l’ambiente, le quali rilasciano sostanze nocive e impattanti per l’ecosistema. Tra queste, non tutti lo sanno, ma rientrano alcuni saponi liquidi per le mani. Molte marche di sapone, infatti, contengono un ingrediente in particolare, il triclosan, un derivato con funzione battericida. Si tratta di una sostanza pericolosa per la nostra salute e che aumenterebbe addirittura il rischio di cancro.
Il triclosan è presente anche in certi dentifrici. Altro oggetto da evitare sono le salviette umidificate. Sono utili, certo, ma non sono degradabili, poiché contengono plastica. Queste non devono mai essere gettate nel water, perché bloccano i condotti fognari e creano un rifiuto pericoloso per l’ambiente. Le batterie che usiamo per i telecomandi o per altri accessori elettronici sono potenzialmente tossiche.
Queste contengono cadmo, piombo, mercurio, ed è importante smaltirle correttamente. E ancora, i rasoi usa e getta, che rappresentano un grosso inquinamento per l’ambiente. Meglio scegliere rasoi elettrici. Infine, le bustine da tè tradizionali, le quali possono rilasciare particelle di plastica, anche se ormai i produttori stanno adottando nuove misure, come le bustine in nylon.
Oltre a questi oggetti, che impattano sull’ambiente e anche sulla nostra salute, ce ne sono altri che potrebbero rilasciare tossine nell’aria e che è bene conoscere per adottare tutte le soluzioni del caso. I deodoranti per ambienti, ad esempio, sono spesso utilizzati per profumare casa, ma questi possono contenere sostanze chimiche usate per prolungare la profumazione ma che, se inalate, rappresentano un rischio.
Attenzione a questi oggetti di uso comune, sono pericolosi per la salute
Stesso concetto dei profumatori per ambienti, sia quelli elettronici che quelli con i bastoncini. I profumatori sintetici contengono ftalati, agenti che possono alterare la produzione ormonale. Se si vuole profumare casa, meglio preferire oli essenziali oppure candele in cera d’ape. Altri oggetti a rischio sono le padelle antiaderenti, rivestite da materiale contenente PFAS.
Quando si degradano sono molto pericolose, perché rilasciano agenti chimici che poi contaminano il nostro cibo, col rischio di creare infertilità, disturbi ormonali, colesterolo alto e disfunzioni immunitarie. Meglio cucinare con pentole in acciai inox, oppure in rame. E ancora, il tagliere di plastica, il quale rilascia microplastiche che contaminano il cibo e che poi alterano il nostro equilibrio ormonale.
A questo, meglio preferire un tagliere in legno, in vetro o in titanio. Insomma, vivere in un ambiente sano è possibile, basta fare attenzione a ciò che si utilizza nella quotidianità e fare le scelte più giuste, per proteggere noi e la nostra famiglia.
